Vagothyl è un rimedio anti-marcio per uso topico in ginecologia, dermatologia e flebologia. Ha effetti astringenti, cauterizzanti ed emostatici.
Rilascia forma e composizione
Fai la soluzione Vagothyl trasparente, con una sfumatura rossastra, inodore. 1 g della soluzione contiene la sostanza attiva policresina nella quantità di 360 mg. Il componente ausiliario del farmaco è l'acqua demineralizzata.
In bottiglie di vetro marrone da 50 g
Indicazioni per l'uso
Secondo le istruzioni Vagothyl si applica quando:
- Candida e trichomonas vaginite;
- Erosione della cervice e della vagina, comprese quelle causate da pressopresse;
- Trattamento topico delle ferite di guarigione difficili, comprese le ulcere trofiche delle gambe;
- Sanguinamento dopo la rimozione di polipi, elettrocoagulazione dell'erosione cervicale, biopsia diagnostica;
Vagothyl è anche usato per lo scopo dell'emostasi con interventi dentali e chirurgici minori.
Controindicazioni
Secondo le istruzioni Vagothyl è controindicato in:
- Ipersensibilità al componente attivo del farmaco;
- Gravidanza e allattamento.
È vietato utilizzare il farmaco durante le mestruazioni nel trattamento delle malattie ginecologiche.
Durante la terapia con Vagothyl, non è consigliabile fare sesso e applicare soluzioni saponose durante le procedure igieniche.
All'atto di uso di Vagotila è necessario essere attento alla presenza di carie (durante la realizzazione di operazioni dentali).
Dosaggio e somministrazione
Durante i processi erosivi della cervice e della vagina, un tampone imbevuto con la preparazione viene applicato al sito della lesione per 1-3 minuti. Il farmaco in eccesso viene rimosso con un tampone asciutto. La procedura deve essere ripetuta 2-3 volte a settimana. La durata del trattamento non deve superare i 10 giorni.
Per ustioni, fessurazioni della membrana mucosa, ulcere e per il lavaggio della vagina, 10-15 ml del farmaco vengono diluiti in 1 litro di acqua calda bollita.
Per l'emostasi, un tampone imbevuto di farmaco viene applicato sul punto dolente per 1-3 minuti.
Effetti collaterali
L'uso di Vagotila è ben tollerato, non si verificano effetti collaterali. In rari casi, l'insorgenza di reazioni allergiche locali sotto forma di eruzioni cutanee, prurito e arrossamento della vulva e della vagina.
L'uso di Vagothyl sulla mucosa della cavità orale può danneggiare lo smalto dei denti.
Istruzioni speciali
Vagothyl è indicato per l'uso rigoroso come prescritto dal medico curante. Non combinare il farmaco con altri farmaci destinati all'uso topico.
Quando si utilizza il farmaco in odontoiatria, evitare il contatto con lo smalto dei denti e, in caso di contatto con i denti, risciacquare bene la bocca con acqua tiepida.
In presenza di infezione da HIV nelle donne che usano Vagothyl, aumenta il numero di copie dell'RNA dell'HIV-1, che può contribuire all'infezione da partner.
Se combinato con farmaci polivalenti ad azione alcalina, si verifica una reazione esotermica che porta a bruciare le membrane mucose. Pertanto, combinare questi farmaci è indesiderabile.
Il farmaco deve essere maneggiato con maggiore cautela, in quanto è un acido forte.
analoghi
L'analogo strutturale di Vagothyl è Polycrescen.
Termini e condizioni di conservazione
Secondo le istruzioni, Vagotil si riferisce ai farmaci presenti nell'elenco B. Il medicinale deve essere conservato in un luogo asciutto, buio e inaccessibile per i bambini. La durata di conservazione del farmaco è di 3 anni.